A febbraio 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dell’1,2% rispetto a gennaio. Nella media del trimestre dicembre-febbraio, il livello destagionalizzato della produzione diminuisce dello 0,8% rispetto ai tre mesi precedenti.

L’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale solo per l’energia; diminuiscono, invece, i beni intermedi e i beni di consumo mentre i beni strumentali risultano stabili.

Corretto per gli effetti di calendario, a febbraio 2020 l’indice complessivo è diminuito in termini tendenziali del 2,4%.

Su base tendenziale e al netto degli effetti di calendario, a febbraio 2020 si registra una contenuta crescita solo per i beni strumentali. Diminuiscono, in misura marcata, i beni di consumo e i beni intermedi; cala, in maniera più contenuta, l’energia.

I settori di attività economica che registrano i maggiori incrementi tendenziali sono la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, l’industria del legno, della carta e stampa e le altre industrie. Le flessioni più ampie si registrano invece nelle industrie tessili, abbigliamento e pelli, nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore e acqua e nella fabbricazione di mezzi di trasporto.

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