A dicembre si stima che il fatturato dell’industria diminuisca del 3% in termini congiunturali. Nel quarto trimestre l’indice complessivo registra una riduzione dello 0,6% rispetto al trimestre precedente.
Gli ordinativi segnano a dicembre un incremento dell’1,4% rispetto al mese precedente; anche nel complesso del quarto trimestre si registra un aumento congiunturale, pari all’1,9%.
La dinamica congiunturale del fatturato riflette cali sia sul mercato interno sia su quello estero. Per gli ordinativi l’incremento congiunturale è sintesi di risultati quasi speculari registrati sui due mercati: +6,9% la crescita delle commesse provenienti dal mercato interno e -6,4% la riduzione di quelle provenienti dall’estero.
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a dicembre tutti gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un calo su base mensile: -0,9% i beni di consumo, -2,7% l’energia, -3% i beni intermedi e -5,2% i beni strumentali.
Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dell’1,4%, con riduzioni dell’1,8% per il mercato interno e dello 0,7% per quello estero.
Con riferimento al comparto manufatturiero, il settore farmaceutico registra la crescita tendenziale più rilevante, mentre l’industria dei computer e dell’elettronica mostra il calo maggiore.
In termini tendenziali l’indice grezzo degli ordinativi aumenta del 6%, trainato dall’ampio incremento delle commesse pervenute dal mercato interno, in particolare di quelle relative agli altri mezzi di trasporto; una variazione negativa si registra, invece, per le commesse provenienti dal mercato estero. La maggiore crescita tendenziale si rileva per i mezzi di trasporto, mentre l’industria delle apparecchiature elettriche mostra il peggior risultato.