La fibra ottica ultraveloce accende la Città delle Acque. Grazie a un investimento diretto di circa 6,3 milioni di euro, Open Fiber sta infatti realizzando a Castellammare di Stabia una infrastruttura di telecomunicazioni a banda ultralarga estesa per 94 chilometri: una nuova rete all’avanguardia in grado di abilitare una connessione sicura, ultraveloce e “a prova di futuro”. L’obiettivo è raggiungere 18.200 tra case, negozi e uffici inclusi nel piano di cablaggio in modalità FTTH. I lavori procedono velocemente anche grazie alla collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, un proficuo rapporto evidenziato dalla convenzione stipulata tra l’ente pubblico governato dal sindaco Gaetano Cimmino e la società diretta dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa. A pochi mesi dall’avvio dei cantieri, sono infatti già 10mila le unità immobiliari pronte a navigare sul web beneficiando di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo.

Il progetto delineato per Castellammare, con la finalità di limitare il più possibile l’impatto e gli eventuali disagi per la comunità, prevede il riuso di infrastrutture già esistenti: dei 94 chilometri che formeranno la nuova e capillare rete di telecomunicazione a banda ultralarga, 42 chilometri saranno costituiti da impianti interrati o aerei già presenti in città. Come nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale Tra queste la più utilizzata è la minitrincea: lo scavo su strada, largo 10 centimetri e profondo dai 35 ai 50 centimetri, viene riempito contestualmente alla posa dei cavi con malta cementizia di colore rosa. Trascorsi da questo ripristino provvisorio almeno 30 giorni, tempo tecnico necessario all’assestamento del materiale, si passa al ripristino definitivo con la scarifica della sede stradale interessata e la posa dell’asfalto a caldo. Complessivamente verranno stesi circa 190 chilometri di cavi in fibra ottica. La conclusione dei lavori, partiti alla fine dello scorso mese di giugno, è prevista per dicembre 2021. 

Castellammare si va dunque ad aggiungere alle altre città campane già coperte da Open Fiber con fondi propri: Napoli, Benevento, Caserta, Salerno, Acerra, Battipaglia, Casoria, Cava de’ Tirreni, Giugliano, Marano, Melito, Mugnano, Portici e San Giorgio a Cremano.

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