La partnership strategica per la mobilità tra il Gruppo Volkswagen e la Città di Amburgo sarà prolungata. Il focus è sulla promozione
dell’e-mobility, sui servizi di mobilità innovativi, sulla connessione intelligente di veicoli e infrastrutture e sull’utilizzo di veicoli a guida autonoma. L’obiettivo è un miglioramento durevole della qualità della vita nel centro cittadino, attraverso l’adozione di soluzioni di mobilità innovative. In termini concreti, ciò significa che nella seconda fase della partnership WeShare arriverà ad Amburgo dalla primavera del 2020, dopo aver debuttato con successo a Berlino; il servizio di car sharing potrà contare su una flotta di vetture puramente elettriche composta da e-Golf ed e-up!, cui andrà ad aggiungersi la ID.3 in un momento successivo. Entro la fine del 2020, MAN consegnerà 20 bus elettrici all’organizzazione che coordina il trasporto pubblico della città anseatica. In più, MAN, HHLA e la società di spedizioni Jakob Weets collaboreranno per testare camion a guida completamente autonoma all’Alternwerder Container Terminal. Inoltre MOIA arricchirà la propria offerta, portando la flotta dagli attuali 200 a 500 veicoli. Nel frattempo Amburgo ha ampliato la propria infrastruttura per l’e-mobility e oggi conta più di 1.000 punti di ricarica pubblici, numero che le vale il primato nazionale.
Jürgen Rittersberger, Segretario Generale e Vicepresidente Senior della Group Strategy del Gruppo Volkswagen: “Amburgo è e rimane il partner ideale per il Gruppo Volkswagen. Negli ultimi tre anni abbiamo sperimentato e implementato numerosi progetti in città. Per esempio, abbiamo testato guida e parcheggio autonomi, attivato MOIA e spinto l’elettrificazione. Insieme all’Amministrazione, vogliamo portare avanti questa storia di successo con ulteriori progetti concreti e lavorare per rendere la mobilità più sostenibile, più efficiente e più sicura possibile. Un esempio importante è l’introduzione del servizio WeShare nella primavera del 2020”.
Michael Westhagemann, Senatore per Economia, Trasporti e Innovazione: “Il nostro bilancio della partnership è molto positivo: l’impegno del Gruppo Volkswagen nell’ambito della mobilità urbana ci aiuta a ridurre le emissioni legate al traffico, a introdurre nuovi servizi di mobilità alternativi e ad accumulare esperienza nel dar forma alla mobilità di domani. Tutto ciò supporta la nostra ambizione di diventare una città modello per la futura mobilità urbana. Siamo lieti di estendere la partnership oltre l’ITS World Congress del 2021”.
Phillip Reth, CEO di Volkswagen WeShare: “Dopo Berlino, Amburgo è la seconda città tedesca dove le persone potranno avere a disposizione una flotta al 100% senza emissioni locali per la loro mobilità individuale quotidiana. La città offre condizioni eccellenti per questo. Oltre a portare un numero significativo di veicoli ad Amburgo, stiamo pianificando di definire un’area di operatività competitiva in città”.
Il debutto di WeShare è previsto per la primavera del 2020. La flotta comprenderà oltre 1.000 e-Golf ed e-up!, cui andranno ad aggiungersi le prime ID.3 nel corso del prossimo anno. Come a Berlino, anche ad Amburgo WeShare opererà sulla base di un sistema a flusso libero – in altre parole, senza punti di ritiro e di riconsegna fissi – per garantire ai clienti la massima flessibilità e disponibilità.
Con il suo servizio di ridesharing elettrico, MOIA integra allo stesso modo gli attuali sistemi di trasporto passeggeri in maniera intelligente e – come WeShare – in prospettiva dovrebbe essere inclusa nella piattaforma “switchh” di Hamburger Hochbahn, l’azienda che gestisce la metropolitana. La app mostra in tempo reale e in ogni luogo i vari servizi di trasporto pubblico disponibili. La flotta MOIA crescerà dagli attuali 200 a 500 veicoli. Anche i progetti implementati nella prima fase della partnership strategica per la mobilità hanno avuto successo. I risultati della collaborazione tra MAN e gli operatori di trasporto pubblico Hamburger Hochbahn e Verkehrsbetriebe Hamburg-Holstein sono stati utilizzati direttamente nello sviluppo del nuovo bus puramente elettrico MAN Lion’s City E, le cui prime unità entreranno ora in servizio nella rete di trasporto pubblico della città. Un ulteriore progetto è quello relativo al sistema di stoccaggio ‘Second Life’, che sarà collegato alla rete di ricarica nel deposito VHH per testare il comportamento delle batterie dopo l’utilizzo sugli autobus e nell’impiego stazionario, in condizioni operative reali. Sul fronte della guida autonoma, un team del dipartimento Group Innovation del Gruppo Volkswagen è già stato in grado di presentare progressi significativi nella gestione di situazioni complesse sul circuito di test per la guida automatizzata e connessa di Amburgo. I risultati dei test saranno inclusi nel lavoro di sviluppo condotto da Volkswagen Autonomy GmbH, azienda di recente fondazione.
Sempre nella città anseatica, con il progetto pilota “Traffic Light Information” Audi ha sperimentato e dimostrato con successo la connessione tra semafori e veicoli per ottimizzare il flusso del traffico e fornire supporto al conducente. A Ingolstadt, questo servizio informativo è disponibile per i nuovi modelli di serie da quest’estate. Altre città tedesche, tra cui Amburgo, saranno integrate nel progetto.
Nell’ambito del progetto “Hamburg eDrive” – che ha visto consegnare circa 200 veicoli elettrici a clienti privati, aziende e istituzioni pubbliche, a condizioni speciali – la marca Volkswagen ha lanciato l’iniziativa “Aria Pulita” e metterà a disposizione dei Concessionari della città fino a 400 veicoli, principalmente e-Golf ed e-up!.
Oltre a implementare progetti concreti, Amburgo e il Gruppo Volkswagen si impegnano anche per il futuro dei sistemi di trasporto intelligenti. Un traguardo importante in questo senso è la candidatura, accolta, della città per ospitare l’ITS World Congress 2021. Il Gruppo ha sostenuto attivamente la candidatura, è uno dei partner principali dell’evento ed è a capo del Comitato Organizzatore.