Apple ha presentato il nuovo Mac mini, con la potenza del chip M4 e del nuovo M4 Pro, riprogettato attorno al chip Apple, per racchiudere prestazioni incredibilmente elevate in un design ancora più compatto: solo 12,7 cm per lato. Con il chip M4, Mac mini garantisce prestazioni CPU fino a 1,8 volte più veloci e prestazioni GPU fino a 2,2 volte più scattanti rispetto al modello con chip M1. Con M4 Pro, prende le tecnologie avanzate dell’M4 e le aumenta, per affrontare carichi di lavoro ancora più impegnativi. È dotato di porte sia nella parte frontale, sia sul retro, offrendo così una connettività più versatile, e il modello con M4 Pro offre per la prima volta la tecnologia Thunderbolt 5 per un trasferimento dati ultrarapido. Il nuovo Mac mini è, inoltre, progettato per Apple Intelligence, il sistema di intelligenza personale che offre nuovi modi di lavorare, comunicare ed esprimersi, sempre nel rispetto assoluto della privacy dell’utente. Mac mini segna anche un importante traguardo ambientale: è il primo Mac di Apple a impatto neutro, con una riduzione delle emissioni di gas serra di oltre l’80% nei materiali, nella produzione, nel trasporto e nell’utilizzo da parte dell’utente.

Con i suoi 12,7 cm per lato, il nuovo Mac mini occupa meno della metà dello spazio rispetto al modello precedente, così è meno ingombrante sulla scrivania. Il sistema supercompatto è reso possibile dall’incredibile efficienza energetica del chip Apple e dall’innovativa architettura termica, che incanala l’aria e la fa circolare fra i vari livelli del sistema, per poi farla fuoriuscire dalla base.

Rispetto al PC desktop più venduto nella stessa fascia di prezzo, Mac mini è fino a 6 volte più veloce e 20 volte più compatto. Mac mini è un concentrato di potenza per molti tipi di utenti: studenti, studentesse, giovani talenti creativi e piccole imprese. Mac mini con M4 ha una CPU 10-core, una GPU 10-core e ora parte da 16 GB di memoria unificata. L’utente noterà le prestazioni del chip M4 in ogni cosa che fa, dal multitasking con le varie app per la produttività quotidiana, ai progetti creativi, come l’editing video, la produzione musicale, la scrittura o la compilazione di codice.

Per tutti gli utenti che cercano prestazioni di livello pro, Mac mini con il chip M4 Pro vanta il core CPU più veloce al mondo e performance single‑thread fulminee. Con un massimo di 14 core, di cui 10 performance core e quattro efficiency core, il chip M4 Pro offre anche fenomenali prestazioni multi‑thread. Arrivando fino a 20 core, la GPU del chip M4 Pro è fino a due volte più potente rispetto a quella del chip M4, ed entrambi i chip portano per la prima volta su Mac mini il ray tracing con accelerazione hardware. Il Neural Engine nel chip M4 Pro è oltre 3 volte più veloce rispetto a quello di Mac mini con chip M1, così i modelli on‑device di Apple Intelligence lavorano alla velocità della luce. M4 Pro supporta fino a 64GB di memoria unificata e 273 GBps di banda di memoria, il doppio rispetto alla banda di qualsiasi chip di PC AI, per mettere il turbo ai carichi di lavoro AI. M4 Pro supporta, inoltre, la tecnologia Thunderbolt 5, in grado di garantire velocità di trasferimento dati fino a 120 Gbps su Mac mini, e più del doppio rispetto al throughput del Thunderbolt 4.

Il nuovo Mac mini ha un’ampia serie di porte per gestire qualunque situazione. Include porte nella parte anteriore, per un accesso ancora più comodo, fra cui due porte USB-C compatibili con USB 3 e un jack audio con supporto per cuffie ad alta impedenza. Sul retro, Mac mini con M4 include tre porte Thunderbolt 4, mentre Mac mini con M4 Pro ha tre porte Thunderbolt 5. Mac mini ha di serie una porta Gigabit Ethernet, configurabile con fino a 10Gb Ethernet per connessioni di rete più veloci e una porta HDMI che consente di collegare facilmente TV o monitor HDMI senza un adattatore. Il modello Mac mini con chip M4 supporta fino a due monitor 6K e fino a un monitor 5K; quello con M4 Pro supporta fino a tre monitor 6K a 60 Hz, per un totale di oltre 60 milioni di pixel.

Apple Intelligence inaugura una nuova era per Mac, portando l’intelligenza personale sul personal computer. Combinando potenti modelli generativi con protezioni per la privacy all’avanguardia, Apple Intelligence sfrutta la potenza del chip Apple e del Neural Engine per offrire agli utenti nuovi modi di lavorare, comunicare ed esprimersi su Mac. È disponibile in inglese americano con macOS Sequoia 15.1. Con gli Strumenti di scrittura a livello di sistema, gli utenti possono perfezionare i loro testi riscrivendo, correggendo e riassumendo il testo praticamente quasi ovunque scrivano. Con l’esperienza Siri riprogettata, l’utente può alternare facilmente scrittura e comandi vocali per accelerare le attività nell’arco della propria giornata, e Siri può rispondere a migliaia di domande su Mac e altri prodotti Apple. Nuove funzionalità di Apple Intelligence saranno disponibili a dicembre, con ulteriori capacità in arrivo nei prossimi mesi. Image Playground mette a disposizione degli utenti un nuovo modo per generare spiritose immagini originali, mentre la funzione Genmoji permette di creare emoji personalizzate in pochi secondi. Siri diventerà ancora più capace, perché potrà eseguire azioni a livello di sistema e attingere dal contesto personale dell’utente per fornire informazioni su misura per le sue esigenze. A dicembre, ChatGPT sarà integrato in Siri e in Strumenti di scrittura, consentendo agli utenti di accedere alle sue competenze senza dover passare da uno strumento all’altro.

Apple Intelligence fa tutto questo proteggendo la privacy dell’utente in ogni passaggio. Alla sua base c’è l’elaborazione on‑device e, per le attività più complesse, Private Cloud Compute permette all’utente di accedere a modelli Apple più grandi basati su server, offrendo al contempo protezioni all’avanguardia per la tutela delle informazioni personali. Inoltre, gli utenti possono accedere a ChatGPT gratuitamente, senza creare un account, e le protezioni per la privacy sono integrate: i loro indirizzi IP sono oscurati e OpenAI non memorizzerà le richieste. Per coloro che scelgono di collegare il proprio account, si applicano le politiche di utilizzo dei dati di OpenAI.

Il nuovo Mac mini è il primo Mac a impatto ambientale neutro, segnando un importante passo avanti verso Apple 2030, l’obiettivo ambientale di Apple di diventare carbon neutral in tutta la propria impronta ambientale entro la fine di questo decennio.

Mac mini è fatto con oltre il 50% di contenuti riciclati, tra cui alluminio 100% riciclato nel guscio, oro 100% riciclato nelle placcature di tutti i circuiti stampati progettati da Apple e terre rare 100% riciclate in tutti i magneti. L’elettricità usata per la produzione di Mac mini proviene da fonti di energia rinnovabile al 100%. E, per compensare il 100% dell’elettricità che gli utenti usano per alimentare Mac mini, Apple ha investito in progetti globali sulle energie rinnovabili. Per ridurre ulteriormente le emissioni derivanti dalle operazioni di trasporto, Apple sta passando a metodi di spedizione che generano basse emissioni di carbonio, come i trasporti via mare. L’insieme di queste azioni ha contribuito a ridurre l’impatto ambientale di Mac mini di oltre l’80%. La piccola quantità di emissioni residue viene compensata con carbon credit di alta qualità provenienti da progetti che salvaguardano la natura, come quelli generati da suo innovativo Restore Fund.

Altra novità per Mac mini: il packaging è ora interamente basato su fibre, una scelta che avvicina ulteriormente Apple al suo obiettivo di eliminare la plastica da tutti gli imballaggi entro il 2025.

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