Volvo Cars registra un utile operativo di base, escluse joint venture e associate, di 5,7 miliardi di corone svedesi per il terzo trimestre del 2024, rispetto ai 6,1 miliardi di corone svedesi per lo stesso periodo del 2023.

I margini lordi sono stati del 20,% per il terzo trimestre, sostanzialmente in linea con i margini lordi operativi sottostanti dell’azienda per la prima metà del 2024. I ricavi per il periodo sono stati pari a 93 miliardi di corone svedesi e il margine EBIT di base è arrivato al 6,2%. Il flusso di cassa libero è rimasto pressoché invariato a -0,4 miliardi di corone svedesi.

Come dichiarato durante il Capital Markets Day di settembre, Volvo Cars punta a superare il mercato delle auto di lusso e a generare un margine EBIT di base del 7-8%, nonché solidi flussi di cassa liberi dal 2026 in poi. L’azienda è determinata a raggiungere le sue ambizioni e ha una chiara tabella di marcia per riuscirci.

Tuttavia, raggiungere queste ambizioni non sarà semplice, poiché la debolezza del mercato ha recentemente accelerato, un fatto riecheggiato anche nelle previsioni riviste del settore per il 2024 e il 2025 da analisti terzi. La domanda complessiva del settore continua ad indebolirsi e ora sta influenzando il segmento premium.

“Il nostro viaggio verso il 2026 non sarà lineare, poiché il nostro settore sta affrontando un ambiente sempre più volatile”, afferma Jim Rowan, amministratore delegato di Volvo Cars. “I venti contrari macroeconomici si stanno intensificando, così come la complessità geopolitica. Nonostante queste sfide, abbiamo dimostrato resilienza durante il terzo trimestre del 2024, il che si riflette nella nostra performance finanziaria complessiva”.

Volvo Cars è cresciuta più rapidamente dei suoi pari premium quest’anno. Le vendite dell’azienda nel terzo trimestre sono aumentate del 3% a 172.849 auto vendute, con modelli elettrificati che rappresentano il 48% del totale.

La quota elettrificata di Volvo Cars è stata la più alta per il settore delle auto premium in Europa. Nei primi nove mesi, le vendite di Volvo Cars sono aumentate del 10 percento anno su anno. Ciò fornisce all’azienda una base per superare il mercato delle auto premium nel 2024, che dovrebbe crescere di meno dell’1% quest’anno.

In Europa, Volvo Cars ha aumentato la sua quota di mercato al 2,4% durante il trimestre, dall’1,7% nello stesso periodo dell’anno scorso, in un mercato sempre più competitivo, pur mantenendo la sua posizione di prezzo premium. Sebbene il mercato si stia ammorbidendo, l’azienda è incoraggiata dalla solida performance del suo portafoglio bilanciato di auto completamente elettriche, plug-in e mild hybrid. L’EX30 è rimasta tra le EV più vendute in Europa e la XC60 continua a essere una delle PHEV più popolari nella regione.

Tuttavia, il mercato automobilistico nelle principali regioni dell’azienda, ovvero Europa, Cina e Stati Uniti, è sempre più sotto pressione, il che influisce sulla domanda. Data questa crescente debolezza del mercato e l’attenzione di Volvo Cars nel salvaguardare il valore rispetto al volume, l’azienda prevede una crescita minima del volume durante il quarto trimestre. Di conseguenza, ora prevede una crescita delle vendite per l’intero anno del 7-8%, invece della sua precedente previsione del 12-15%.

Volvo Cars ha mantenuto la sua posizione premium in Cina concentrandosi sulla disciplina dei prezzi, con conseguenti minori volumi di vendita. Negli Stati Uniti, la performance della sua gamma elettrificata è rimasta solida, ma anche qui il mercato generale si è indebolito. I tassi di interesse più bassi potrebbero migliorare la situazione nel tempo in questi mercati e Volvo Cars continua a monitorare gli sviluppi e ad adattarsi di conseguenza.

Volvo Cars ha adattato attivamente il suo piano di vendita e produzione per ridurre le scorte durante la seconda metà dell’anno. Ciò si sta concretizzando secondo i piani e l’azienda rimane concentrata sulla diligente gestione delle scorte. Allo stesso tempo, è anche in procinto di spostare le auto dal suo bilancio in alcuni mercati europei come parte del suo approccio commerciale rettificato.

L’azienda è determinata a salvaguardare valore e liquidità, lavorando risolutamente verso le sue ambizioni per il 2026. Tuttavia, la revisione delle previsioni di vendita per l’intero anno del 7-8% influisce anche sulle aspettative di Volvo Cars per il flusso di cassa libero per quest’anno. Mentre continua a guidare i suoi flussi di cassa liberi verso la neutralità per il 2025 e forti dal 2026, Volvo Cars ora prevede che il suo flusso di cassa libero annuale sarà negativo a una sola cifra in miliardi di corone svedesi per il 2024, piuttosto che neutro, a causa della debolezza generale del mercato e con conseguenti minori aspettative di vendita nel quarto trimestre.

Come ha ribadito l’azienda durante il suo Capital Markets Day, sta investendo in nuove tecnologie, infrastrutture e automobili per garantire di diventare leader nella mobilità di prossima generazione. Volvo Cars prevede che questi investimenti pianificati raggiungeranno il picco nel periodo 2024-25. Dopo questa fase, prevede di iniziare a generare forti flussi di cassa liberi dal 2026 in poi.

Volvo Cars ha cinque auto completamente elettriche su strada e altre cinque in fase di sviluppo. Come comunicato in precedenza, prevede di iniziare a costruire la EX30 nel suo stabilimento di Ghent durante la prima metà del 2025, con volumi in aumento nella seconda metà.

L’azienda continua anche a investire nelle sue auto ibride, come dimostra la versione aggiornata e pronta per una nuova era dell’iconico SUV ibrido plug-in XC90. Rinnovando questi e altri modelli ibridi, Volvo Cars mantiene un portafoglio prodotti bilanciato per il mercato attuale. Tutto ciò le consentirà di superare il mercato delle auto premium e di acquisire quote di mercato.

Volvo Cars è convinta che questo portafoglio prodotti solido ed equilibrato rimarrà attraente in futuro. Insieme al suo posizionamento di marchio premium, ciò la aiuterà ad attenuare in parte gli effetti di un mercato in indebolimento.

L’azienda prevede che l’industria automobilistica rimarrà sotto pressione. Quindi sta raddoppiando le azioni per affrontare queste sfide esterne, per costruire un’azienda ancora più resiliente e rafforzare ulteriormente l’efficienza operativa.

L’iniziativa interna di efficienza dei costi dell’azienda ha già portato a costi variabili inferiori e rimane un’area di interesse cruciale, e le azioni in quest’area saranno accelerate. Il miglioramento dell’efficienza dei costi è un esercizio continuo e una parte fondamentale del modo in cui opera l’azienda. Volvo Cars sta esaminando sia gli investimenti sia i costi fissi e variabili per ridurre la sua struttura dei costi e liberare liquidità.

“Non possiamo controllare le attuali incertezze geopolitiche e i venti contrari economici”, afferma Jim Rowan. “Ma possiamo affrontarli con velocità, scopo e un obiettivo chiaro. Il nostro obiettivo è più che mai quello di preservare la liquidità creando al contempo valore, per i nostri azionisti, clienti e dipendenti. Abbiamo già dimostrato in passato di saper gestire le sfide e le gestiremo di nuovo. Il business non è un gioco di perfezione, è un gioco di progresso. E nonostante le attuali sfide, Volvo Cars sta facendo progressi. Ciò è dimostrato dai nostri risultati, dalla nostra tecnologia, dal nostro talento e, in definitiva, dalle nostre auto”.

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