ASUS e Campus Party annunciano ufficialmente Campus Party Sparks, un innovativo progetto esport che si articola su tre team, attivi su altrettanti titoli diffusi e amati dal più largo pubblico – League of Legends, Fortnite, Fifa – ma che si esprime e realizza a 360°: non solo intrattenimento e competizione, ma formazione, opportunità di lavoro per giovani talenti e servizi dedicati alle aziende allo scopo di fornire loro le competenze necessarie per costruire o strutturare la propria presenza nel settore.

Il progetto Campus Party Sparks nasce a dicembre 2018 a Bereguardo, alle porte di Pavia, per impulso di Campus Party, lanciando una sfida ambiziosa a Partner con la stessa sensibilità e con un approccio affine al proprio DNA. ASUS è stata tra i partner che hanno da subito creduto ed accettato questa sfida e, in qualità di Partner Tecnologico di Campus Party Sparks, ha permesso in primis, e in tempistiche record, di allestire quello che è indubbiamente uno dei punti di forza del progetto, ovvero la Practice Room allestita nella Gaming House, ospitata nella splendida cornice messa a disposizione da Campus Party.

Con la più ampia e completa gamma di soluzioni, ASUS Republic of Gamers si qualifica infatti come partner naturale di Campus Party Sparks, mettendo a disposizione dei giovani talenti dell’esport i PC ad altissime prestazioni e tutto l’equipaggiamento necessario per assistere i giocatori della squadra e venire incontro alle esigenze e peculiarità diciascuno. I monitor a 240 MHz ROG Strix XG258Q, i mouse ROG Pugio e Gladius II, le tastiere meccaniche ROG Strix Flare e le cuffie ROG Fusion consentono dunque ai giocatori del team di allenarsi in maniera efficace e continua, permettendo loro di raggiungere un affiatamento difficilmente possibile altrimenti, allenandosi da remoto.

Grazie ai PC Powered by ASUS e al completo set di periferiche gaming che ASUS ha messo a disposizione del team a gennaio, in meno di una settimana la Practice Room è diventata operativa, regalando da subito i primi risultati straordinari su League of Legends. L’impegno e gli sforzi del team e di tutto lo staff si sono trasformati così nella splendida vittoria del campionato italiano PG National Vigorsol Beats, ottenuta al Teatro Ciack di Milano lo scorso 7 aprile, un successo davvero incredibile, considerato il brevissimo lasso di tempo intercorso dalla nascita stessa del team. 

La vittoria è valsa al team di Campus Party Sparks l’accesso all’European Master di League of Legend e la possibilità di sfidare le migliori squadre d’Europa. Un risultato inaspettato per un Team esport formatosi solo pochi mesi prima e che, grazie all’abilità dei propri giocatori – Endz, Cospect, Acidy, Rawbin IV, Librid – e del loro Coach Cristofaro e all’affiatamento raggiunto grazie ai mezzi forniti ha permesso di raggiungere velocemente un traguardo tanto ambizioso. Proprio la Gaming House di Campus Party è stata l’elemento fondamentale dove l’esperienza di Francesco Albanese e Jan Nava, unici docenti in Italia della materia esport, ha potuto essere messa pienamente a disposizione di tutti i giocatori, traducendosi in un contributo unico.

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