Il Gruppo Electrolux ha ceduto il suo stabilimento produttivo a Nyíregyháza, in Ungheria, al produttore svedese di pompe di calore Qvantum per un corrispettivo in contanti di 38 milioni di euro.
L’utile di circa 25 milioni di euro sarà registrato come voce non ricorrente, con un impatto positivo sul risultato operativo nell’area di business Europa durante il terzo trimestre del 2023.
Il disinvestimento fa parte delle azioni di dismissione di asset non core con un valore potenziale totale di 10 miliardi di corone svedesi, comunicate il 20 luglio 2023.
Dopo l’annuncio della decisione di interrompere la produzione a Nyíregyháza, il Gruppo Electrolux ha esplorato varie possibilità per cedere i locali a soggetti esterni, lavorando a stretto contatto con il governo locale.
L’acquirente Qvantum è un produttore svedese di pompe di calore elettriche di alta qualità, fondato nel 1993. Tra le numerose parti interessate, Qvantum è risultato l’acquirente più adatto, tenendo conto di vari fattori, compresi i piani per avviare rapidamente una nuova attività manifatturiera a sito. Qvantum ha espresso il proprio interesse a offrire determinate posizioni ai dipendenti del Gruppo Electrolux presso lo stabilimento.