iliad centra il diciottesimo trimestre di crescita consecutivo nel mercato mobile, superando 9 milioni e 300mila utenze attive. Continua la crescita della comunità di utenti che hanno scelto di aderire all’operatore che ha lanciato la rivoluzione nel mercato della telefonia italiana e che, trimestre dopo trimestre, conferma le promesse di qualità, trasparenza e semplicità.

Nell’ultimo trimestre il numero di utenze mobili attive è aumentato di 261.000 unità, riconfermando iliad come primo operatore per la crescita netta delle utenze attive nel mercato mobile. Una manifestazione evidente del fatto che la qualità e trasparenza di iliad convincono sempre più utenti a scegliere i suoi servizi.

La crescita di iliad continua anche sulla fibra: negli ultimi tre mesi altri 18.000 utenti hanno scelto la fibra di iliad, portando le utenze attive complessive in meno di 9 mesi a 86.000, più del 2,2% del mercato FTTH, come evidenziato anche dall’ultimo osservatorio AGCOM. Inoltre, l’azienda ha annunciato ad ottobre di aver siglato un accordo wholesale con Fastweb: questo, insieme a quello già attivo con Open Fiber, e a quello firmato e in via di implementazione con FiberCop, porteranno ad inizio 2023 ad aumentare la copertura della fibra di iliad, arrivando ad oltre 10 milioni di unità immobiliari.

Questi risultati sono il frutto anche degli investimenti sin qui realizzati e che, solo nei primi 9 mesi del 2022, hanno visto un valore complessivo superiore ai 300 milioni di euro, senza contare i 959 milioni pagati a settembre per i diritti d’uso delle frequenze 5G, e in aumento dell’11,8% rispetto al terzo trimestre 2021. Investimenti che hanno permesso, fra l’altro, di festeggiare il traguardo dei 10.000 siti radio attivi in meno di cinque anni, un risultato estremamente soddisfacente, portato avanti in anni non facili anche dal punto di vista logistico e organizzativo, per i noti fattori esogeni legati a pandemia e restrizioni, oltre che difficoltà nelle supply-chain.

I risultati commerciali raggiunti nel mercato nell’ultimo trimestre, permettono ad iliad di arrivare ad un fatturato a settembre 2022 di 679 milioni di euro, in crescita di più del 15% rispetto ai primi nove mesi del 2022. Cresce di vari ordini di grandezza anche l’EBITDAaL, che si attesta a 147 milioni di euro, rispetto ai 10 di settembre ’21. La crescita degli utenti che scelgono iliad, oltre a portare all’aumento di fatturato ed EBITDAaL, permette anche di migliorare di oltre il 40% l’operating cash flow, negativo per 155 milioni, rispetto ai 261 del terzo trimestre 2021.

Questi risultati, già particolarmente rilevanti, acquisiscono ancor più valore se letti alla luce del particolare contesto macroeconomico che fronteggiano le imprese italiane ed europee, caratterizzato da un fortissimo aumento dei costi delle materie prime e dell’energia.

Stessa positiva dinamica per tutto il gruppo Iliad, che vede gli indicatori in crescita anche negli altri due Paesi dove opera, Francia e Polonia. I primi nove mesi si chiudono complessivamente con un fatturato di 6 miliardi e 174 milioni, +9,6% anno-su-anno, di cui ben 2 miliardi e 150 milioni nell’ultimo trimestre. L’EBITDAaL di gruppo nei primi nove mesi arriva a 2 miliardi 421 milioni di euro, generando utili per oltre 750 milioni di euro.

Share Button