A luglio prezzi al consumo in aumento
Secondo le stime preliminari, nel mese di luglio 2021 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività registra un aumento dello 0,3% su base mensile e dell’1,8% su base annua.
L’accelerazione tendenziale dell’inflazione si deve prevalentemente a quella dei prezzi dei Beni energetici e in particolare a quelli della componente regolamentata che registrano a luglio un’impennata della crescita, mentre i prezzi della componente non regolamentata rallentano. Contribuiscono a questa dinamica, ma in misura minore, i prezzi degli Alimentari lavorati, quelli degli Alimentari non lavorati, la lieve accelerazione dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e la minore flessione di quelli dei Servizi relativi ai trasporti.
L’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, e quella al netto dei soli beni energetici accelerano rispettivamente a +0,6% e a +0,5%.
L’aumento congiunturale dell’indice generale è dovuto alla crescita dei prezzi dei Beni energetici regolamentati, dei Servizi relativi ai trasporti e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona, solo in parte compensata dal calo dei prezzi degli Alimentari non lavorati.
L’inflazione acquisita per il 2021 è pari a +1,5% per l’indice generale e a +0,8% per la componente di fondo.
I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona registrano un’inversione di tendenza, mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto accelerano.
Secondo le stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo registra una diminuzione dell’1,1% su base mensile, a causa dei saldi estivi di cui il NIC non tiene conto, e un aumento dello 0,9% su base annua. Il rallentamento dell’IPCA si deve ai prezzi di Abbigliamento e calzature che su base annua registrano un’inversione di tendenza da +0,6% a -12,1% a causa del calo congiunturale molto più ampio di quello di luglio 2020, poiché lo scorso anno l’avvio dei saldi fu posticipato al primo agosto nella maggior parte delle regioni.