In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, Razer annuncia una partnership con ClearBot, azienda specializzata nella pulizia dei rifiuti marini. In linea con la roadmap decennale di sostenibilità #GoGreenWithRazer, la collaborazione rientra nell’iniziativa Green Investments di Razer, che mira a sostenere le startup focalizzate su ambiente e sostenibilità, fornendo loro strumenti e competenze per aiutarle a crescere.

Con circa 11 milioni di tonnellate di plastica che entrano negli oceani ogni anno, le aziende specializzate nella pulizia degli oceani sono spesso in difficoltà, a causa di tecnologie datate, costi elevati e poca efficienza. Il team di ClearBot progetta robot che sfruttano l’AI-vision per identificare diversi tipi di rifiuti plastici marini e raccoglie informazioni su questi inquinanti negli oceani per proteggere la vita acquatica. I robot di ClearBot vengono impiegati per recuperare i rifiuti plastici marini, che vengono poi smaltiti in modo responsabile.

“Siamo entusiasti di poter collaborare con una startup focalizzata sulla salvaguardia dell’ambiente”, afferma Patricia Liu, Chief of Staff di Razer. “L’esclusiva AI di ClearBot e la tecnologia di machine learning avanzato consentiranno ai governi e alle organizzazioni di tutto il mondo di ampliare i loro sforzi di sostenibilità. Esortiamo altre startup innovative a contattare Razer per opportunità di collaborazione volte a rendere il mondo un posto più sicuro per le generazioni future”.

In virtù della partnership, ingegneri e progettisti di Razer hanno offerto tempo e competenze tecniche per aiutare a trasformare il prototipo di ClearBot in un prodotto scalabile e commerciabile. Sfruttando la vasta conoscenza e il know-how di Razer, ClearBot è stata in grado di evolvere il design del robot rendendolo più intelligente ed efficiente.

Il robot di nuova concezione e completamente automatizzato dispone di funzionalità di machine learning e AI all’avanguardia che possono rilevare la plastica marina nel raggio di due metri in acque agitate. Può raccoglierne fino a 250 kg in un solo ciclo ed è alimentato dall’energia solare.

“L’approccio proattivo del team Razer nel risolvere i problemi legati all’inquinamento dei mari è stato estremamente illuminante. Siamo grati al team che ha offerto il proprio tempo per questo progetto”, dichiara Sidhant Gupta, Chief Executive Officer di ClearBot. “Con il nuovo modello siamo fiduciosi di ampliare le collaborazioni a livello globale per proteggere le acque marine, a partire da partner che includono operatori di porti in Asia e ONG che hanno già espresso interesse. Insieme a Razer, non vediamo l’ora di dare vita a un cambiamento positivo per il mondo”.

Per favorire la partecipazione attiva della community durante la Giornata Mondiale degli Oceani, ClearBot ha stabilito una call to action tramite il suo programma per raccogliere i dati sui rifiuti plastici marini. La community è incoraggiata a caricare sul sito web dell’azienda le foto dei rifiuti che si trovano in acque aperte. Il team di ricerca e progettazione di ClearBot aggiungerà queste informazioni al proprio database per migliorare l’algoritmo di AI di rilevamento dei rifiuti del robot.

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