TIM ha ultimato gli interventi per portare la banda ultralarga nelle case e nelle aziende di Rive d’Arcano mediante i collegamenti in fibra ottica FTTC che raggiungono gli armadi stradali presenti sul territorio comunale e permettono di utilizzare la connessione superveloce fino a 200 Mpbs a beneficio di cittadini, imprese e della stessa pubblica amministrazione.
Gli importanti interventi infrastrutturali hanno riguardato soprattutto l’armadio ripartilinea di Rive d’Arcano in via Divisione Julia e quello di Rodeano Basso dove è stata dismesso il cabinet di via Dante e sono stati posizionati i nuovi armadi stradali nella zona centrale del paese, ampliando così la capacità di accessi ultrabroadband per i residenti.
Questo risultato significativo, è stato raggiunto grazie agli investimenti fatti da TIM e alla collaborazione con l’Amministrazione comunale, fattori che hanno consentito di realizzare rapidamente le attività di scavo e di posa condotte anche grazie all’utilizzo delle infrastrutture pubbliche esistenti, minimizzando sia i tempi d’intervento sia l’impatto sulla città.
A Rive d’Arcano Il servizio di connessione FTTC é già commercialmente disponibile dal 15 marzo, mentre a Rodeano lo sarà da aprile.
Nelle zone non ancora raggiunti dalla fibra, inoltre, TIM conferma il proprio impegno per la diffusione di connessioni ultrabroadband grazie alla tecnologia FWA. I dati in questo caso, viaggiano attraverso le onde elettromagnetiche e vengono trasportati da ponti radio e ripetitori, alimentati dalla rete elettrica, fino alle centrali delle fibra.
L’iniziativa di TIM, con il completamento del piano di cablaggio a Rive d’Arcano, conferma l’obiettivo di chiudere il digital divide del Paese entro 2021 con un’attenzione particolare al Friuli Venezia- Giulia, fornendo così una risposta concreta ed immediata alle esigenze di connettività provenienti soprattutto dalle aree più remote e con minore densità abitativa del Paese, per consentire ad un sempre più ampio bacino di cittadini il ricorso allo smart working e alla didattica a distanza.
La collaborazione tra TIM e l’Amminisrazione comunale ha consentito di realizzare sul territorio una rete in grado di offrire servizi tecnologicamente evoluti, in linea con la nuova strategia aziendale che ha l’obiettivo di dare impulso alla trasformazione digitale del Paese
Grazie alla banda ultralarga, le imprese potranno così accedere al mondo delle soluzioni professionali quali ad esempio lo smart working, la unified communication, la videosorveglianza in HD e i servizi di cloud computing aziendali, come le applicazioni software as a service.
La connessione ad alta velocità consente inoltre di fruire di contenuti multimediali d’intrattenimento contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV.
“L’emergenza pandemica in atto -commenta il sindaco Gabriele Contardo- ha ampliato l’esigenza di internet veloce. In questi mesi il ricorso allo smart working e alla didattica a distanza ha creato non poche difficoltà alle famiglie e poter usufruire ora della fibra permetterà di eseguire questi compiti professionali e scolastici con maggiore serenità. Senza dimenticare gli esercizi commerciali e le aziende che necessitano di soluzioni professionali al passo con i tempi”.
“Siamo lieti che Rive d’Arcano sia tra le città italiane non capoluogo di Provincia ad avere una moderna infrastruttura di rete che copre l’interro territorio comunale – ha dichiarato Luca Zara, Responsabile Field Operations Line Friuli Venezia- Giulia di TIM – Questo importante intervento permette ai cittadini e alle imprese di usufruire di numerosi servizi innovativi necessari allo sviluppo del territorio. Sfruttando infatti le potenzialità della rete in fibra ottica, con una connessione veloce e sicura, oggi si è in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale, puntando anche alla maggiore efficienza dei servizi al cittadino. Si tratta di una iniziativa che conferma l’impegno di TIM nel mettere a disposizione delle comunità locali le proprie competenze ed infrastrutture, proponendosi come partner di riferimento per le Pubbliche Amministrazioni e le imprese”.