MADE Competence Center presenta la propria Fabbrica Digitale e Sostenibile
Informare e mostrare le tecnologie 4.0, spiegandole attraverso attività di formazione ad-hoc, per arrivare a trasferire e implementare le soluzioni tecnologiche mediante progetti concreti. È questo il modus operandi di MADE, il Competence Center per Industria 4.0 lombardo con sede a Milano in via Durando 10, alla Bovisa, che oggi apre le porte della propria Fabbrica Didattica di 2.500 mq per mostrare in anteprima le attività che saranno svolte al suo interno attraverso alcuni casi d’uso.
‘Costituitosi grazie alla visione comune di 48 partner – 43 imprese private, 4 università, 1 ente pubblico e con il supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico – e a un investimento di 22 milioni di euro, MADE farà della propria sede una vera e propria Fabbrica Digitale e Sostenibile, una piattaforma di risorse per far entrare le PMI italiane a contatto con le tecnologie 4.0, aiutarle e sostenerle lungo il percorso della transazione tecnologica’. – ha dichiarato il prof. Marco Taisch, Presidente di MADE 4.0
Lo spazio è suddiviso in 20 dimostratori, ciascuno dedicato a una particolare tecnologia 4.0: dalla robotica collaborativa ai big data, dalla manutenzione da remoto al gemello digitale, dall’efficienza energetica alla cyber-security industriale, dalla lean 4.0 alla manifattura additiva, dall’intelligenza artificiale all’IoT e la rete 5G. I dimostratori a loro volta sono accorpati in specifiche aree di competenza, tutte integrate e interconnesse tra loro a formare una fabbrica ideale, digitale e sostenibile: Virtual design e Sviluppo nuovo prodotto; Gemello digitale, Virtual commissioning, Produzione snella; Robotica collaborativa e Sistemi intelligenti di assistenza al lavoratore; Qualità 4.0, Tracciamento di prodotto e Additive manufacturing; Monitoraggio e controllo smart dei processi industriali, Monitoraggio e controllo energetico smart, Manutenzione smart; Cyber security industriale e Big data analytics.
‘Tutte le attività di MADE si concentreranno in questa fabbrica del futuro: dai servizi di orientamento rivolti alle imprese per approfondire i vari tasselli del sistema 4.0, alle attività di formazione per quelle aziende che vogliano avvicinarsi alle tecnologie abilitanti per l’industria 4.0 direttamente presso i dimostratori, tramite l’approccio learning factory, ovvero l’uso esperienziale di impianti reali; fino ad arrivare alle imprese più evolute, che intendono implementare il 4.0 e trovano in MADE Competence Center Industria 4.0 un sistema di piattaforme e risorse a cui attingere per “proof of concept” e progetti’, ha poi proseguito il prof. Taisch.
La Fabbrica Digitale e Sostenibile, dopo i lavori di ristrutturazione della struttura, è stata allestita nel corso degli ultimi mesi, superando i difficili momenti legati alla pandemia e riuscendo a trasferire tecnologie e competenze per poter presentare alle aziende una visione del futuro, toccare con mano e testare le tecnologie che lo renderanno possibile. Tutto questo contribuirà alla crescita economica del tessuto produttivo e alla competitività delle aziende, in particolare delle PMI.
MADE sta già organizzando seminari e webinar di orientamento per utenti e imprese e italiane, con il coinvolgimento dei propri partner e numerose alleanze strategiche con le associazioni di categoria, quali Confindustria con le proprie espressioni territoriali, e verticali, Unioncamere, Confartigianato, CNA e Federlegno. Da maggio a fine novembre sono stati 60 gli eventi di orientamento che hanno visto circa 3.000 partecipanti, e molti sono già in programma.
Contemporaneamente MADE sta realizzando 19 progetti legati al primo bando promosso all’inizio di quest’anno per ‘progetti di innovazione, ricerca, industriale e sviluppo sperimentale sui temi di Industria 4.0’. Hanno partecipato 71 richiedenti di diversi settori: il 60% ha sede in Lombardia e il 40% proviene dal resto del Paese. Tra questi progetti, sovvenzionati al 50% e che hanno un valore totale di 3 milioni, alcuni si stanno avviando al termine e altri sono ancora in corso. Si va dai progetti di robotica collaborativa e sistemi intelligenti di assistenza al lavoratore per prevenire rischi di infortuni sul lavoro, nonché analisi dei processi per prevenire i difetti di produzione; all’additive manufacturing e all’IoT in campo medico; sino alla manutenzione e alla prevenzione dell’usura da remoto grazie alla Qualità 4.0 e all’additive manufacturing; passando per l’Intelligenza artificiale e il deep learning per la realizzazione di algoritmi che siano in grado di individuare i punti di intervento all’interno di un processo industriale di collaborazione uomo-macchina. Quelli citati sono solo alcuni dei progetti in corso, ma MADE sta già pensando al secondo bando che lancerà all’inizio del prossimo anno.
Inoltre, per venire incontro alle esigenze finanziarie delle imprese, soprattutto nell’attuale situazione, MADE offre da un lato supporto sulla finanza agevolata per investimenti, progettualità e formazione e dall’altro ha un accordo quadro con Intesa Sanpaolo che riguarda le opportunità di finanziamento per gli investimenti in ricerca e innovazione per le imprese partner di MADE e per quelle che si rivolgeranno al Competence Center.
Tra i partner di MADE, supportato dal Ministero per lo Sviluppo Economico, quattro università lombarde, un ente pubblico, centri di ricerca e numerose imprese: Adecco Formazione, Aizoon, Alleantia, Altair, Alumotion, Beckhoff, BIP, Bosch, Brembo, Cefriel, Celada, Cisco, Comau, CSMT Polo Tecnologico, Consoft Sistemi, Enginsoft, ECOLE , Fincons Group, FPT Industrial, GI Group, Hitachi Rail, Hyperlean, IBM, INAIL, Italtel, Kilometro Rosso, Kuka, MBDA, Politecnico di Milano, Prima Industrie, PTC, Quin, Reply, Rockwell Automation, SAP, SEW Eurodrive, Siemens, Smart NDT, ST Microelectronics, Techedge, Tesar, T4V, le Università degli Studi di Bergamo, di Brescia e di Pavia, Warrant Hub, Whirpool.
I seminari e webinar organizzati dal competence center trattano numerosi temi e sul sito di MADE, www.made-cc.eu sarà disponibile il calendario degli eventi in programma l’anno prossimo. I temi trattati finora vanno dall’Industrial Smart Working 4.0 all’Industrial Internet of Things, dalla manutenzione predittiva nell’Industria 4.0 all’Industrial Artificial Intelligence, dai Big Data Analytics nell’industria manifatturiera al Cloud Computing per l’Industria 4.0.