Kastus, start-up specializzata in rivestimenti antimicrobici e antivirali per superfici in vetro e ceramica, ha annunciato la partnership con Lenovo.

La tecnologia di rivestimento dello schermo “sempre attivo” di Kastus, già validata per distruggere il 99,99% dei super-batteri come Escherichia Coli e MRSA, si è dimostrata efficace anche per disinnescare il Coronavirus. Il risultato rivoluzionario è stato certificato da laboratori indipendenti americani secondo gli standard ISO e ASTM globali.

Kastus è supportata fin dal 2014 da Enterprise Ireland, l’ente governativo per il trade e l’innovazione, 1° Venture Capital d’Europa e 2° al mondo. Enterprise Ireland accelera la crescita e la diffusione di tecnologie rivoluzionarie. Fin dal 2014 Enterprise Ireland è stata al fianco di Kastus, spin-out del Technological University di Dublino.

Lenovo offrirà una gamma su misura di pellicole protettive antimicrobiche e antivirali adattabili a qualunque touch-screen fino a 31 pollici di diametro, oltre a una nuova linea di prodotti con la tecnologia brevettata da Kastus già integrato negli schermi.

La protezione dei touchscreen soprattutto se di uso pubblico, come bancomat o bilance, è vitale per combattere la pandemia. Recenti studi condotti in Australia dalla National Science Agency CSIRO, infatti, hanno dimostrato che il Coronavirus può sopravvivere fino a 28 giorni su una superficie liscia come lo schermo dello smartphone o di un qualunque touch-screen.

La tecnologia attivata dalla luce di Kastus non si esaurisce mai, è rispettosa dell’ambiente, ma distruttiva per batteri e virus. Tutelata da 44 brevetti internazionali, è l’unica soluzione immediata ed efficace che si può applicare facilmente a qualunque schermo esistente: dai laptop ai chioschi di ristoranti self-service ai dispositivi medici, garantendo la sicurezza dei consumatori e degli addetti.

Il rivestimento brevettato da Kastus sfrutta l’umidità ambientale e la luce come carburante per generare una particolare molecola contenente ossigeno che si attacca a batteri e virus uccidendoli.

Il rivestimento viene applicato in fase di produzione, quando è sintetizzato nella superficie rivestendola di una pellicola sottile quanto duratura.

Kastus ha clienti in Asia, Nord America ed Europa. Nel settore delle costruzioni è fornitore di Al Maha Ceramics che dall’Oman esporta in Asia e Africa. Entro l’anno la tecnologia Kastus sarà inglobata nei prodotti Dreamwalls by Gardner Glass, uno dei leader americani del settore dei rivestimenti per interni in vetro. Il rivestimento è stato scelto anche da Lavazza Professional per gli schermi delle macchine da caffè per uffici.

La mission è stata riconosciuta anche dalla Commissione Europea. A giugno, Kastus è stata una delle 36 imprese innovative nella lotta al Covid-19 scelte su 1.400 candidati e finanziate con il fondo di 166 milioni di euro dall’European Innovation Council Accelerator Pilot.

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