Il ruolo del Tv nelle nostre case
L’Italia, insieme a numerose altre nazioni di tutto il mondo, sta attraversando un periodo difficile a causa della pandemia virale. Durante questi mesi di distanziamento sociale il televisore è ancora più al centro dell’attenzione, sia come strumento per tenersi informati sia come valida alternativa per i momenti di svago.
LG Electronics riporta in questa occasione i risultati di un’indagine, commissionata alla società di ricerche Squadrati, per far parlare gli italiani e la loro passione per il televisore dimostrando la centralità che questo oggetto già aveva nelle case degli italiani, malgrado questa fosse stata più volte messa in dubbio dall’evoluzione dei dispositivi mobili.
Nonostante le grandi possibilità offerte dai device portatili – siano essi PC, smartphone o tablet – il televisore è stato infatti capace di tenere il passo dell‘evoluzione tecnologica riconfermandosi centro dell’intrattenimento, della socialità e dell’interazione nelle case di tutta Italia.
Per capire quanto gli italiani siano affezionati al televisore basti pensare che se il 34% ha dichiarato che il TV è un dispositivo tecnologico di cui andare fieri, più della metà degli intervistati lo porterebbe addirittura con sé se dovesse fare un viaggio nello spazio. Nel confronto con gli altri dispositivi inoltre, il 70% degli intervistati ha dichiarato che preferisce guardare programmi in streaming o on-demand tramite il televisore anziché sul pc/tablet/cellulare, percentuale che sale al 90% tra chi utilizza piattaforme in streaming a pagamento.
Dalla ricerca emerge che il televisore è percepito come uno strumento ludico e d’evasione, ma rimane molto rilevante come fonte a cui attingere informazioni.
Molto evidente inoltre il riscontro a livello sociale: l’81% degli intervistati ama infatti trovarsi con altre persone davanti al televisore per guardare serie tv, programmi televisivi, eventi sportivi o altri contenuti, e in particolare il 73% ha affermato che il televisore è un mezzo davanti a cui si raduna la famiglia. Per il 30% degli intervistati, infatti, il tempo trascorso davanti al televisore è strettamente correlato alla dinamica sociale, dato che tende a salire nelle famiglie più numerose.
Una cosa certamente mette tutti in comune: essere fan del TV a tutte le età. Ogni generazione ha però mostrato gusti e abitudini diverse, su cui LG ha voluto indagare per capire al meglio quali sono i loro “must-have”.
Anche i giovanissimi della Gen Z, sicuramente più attenti agli ultimi trend tecnologici rispetto ad altre generazioni, associano il TV a un momento di condivisione: il 68% infatti non rinuncia a programmi e serie tv in compagnia di amici e parenti, mentre il 72% di loro è convinto che la presenza di più TV in casa porti a un maggiore isolamento.
Un terzo dei Gen Z inoltre, anche se non economicamente autonomi, strizza l’occhio al design e ritiene che il TV possa portare un tocco di stile in casa. Un dato importante che evidenzia un possibile futuro trend in crescita.
Le caratteristiche tecniche di un TV sono un altro aspetto determinante nell’acquisto soprattutto da parte della Gen Z: essere sempre al corrente dei nuovi trend e delle nuove tecnologie sui vari network aumenta le aspettative nel momento dell’acquisto.
La fascia 24-38 anni è quella che più di altre apprezza l’utilizzo del TV come mezzo di relax e svago. A 8 Millennials su 10 piace infatti ritrovarsi con amici e familiari per guardare le serie TV preferite, e ben l’84% di loro preferisce guardare i contenuti in streaming attraverso il televisore anziché tramite altri device dagli schermi più piccoli, visti come prodotti più individuali.
Partite, serie TV e serate all’insegna del relax rendono il TV un oggetto must-have. Non a caso, sono soprattutto i Millennials quelli che non rinuncerebbero al televisore in un ipotetico viaggio nello spazio.
La Gen X, come anche i Millennials, è fortemente caratterizzata da multitasking: gli intervistati di età compresa tra i 39 e i 59 anni dichiara infatti di sfruttare il tempo passato davanti al TV per fare lavori in casa; navigare in rete e chattare tramite cellulare.
Nonostante siano dei multitasker e diano attenzione a più dispositivi simultaneamente, sono soprattutto gli uomini della Gen X a definirsi decisori ultimi nell’acquisto di un televisore.
Interessante quanto emerge su questa categoria di “decisori ultimi” nell’acquisto di un televisore: la Gen X dà grande importanza al fatto che il TV sia Smart e quindi in grado di connettersi ad altri device e utilizzare l’intelligenza artificiale, accentuando così il tanto amato multitasking. Questo aspetto si nota generalmente nelle fasce di età più avanzate: non a caso, anche i Baby Boomers affermano di essere più interessati ad un prodotto Smart.
Il must dei Baby Boomers è quello di accendere la televisione per informarsi ed essere aggiornati sulle ultime notizie, sono soprattutto loro ad associare l’uso del TV all’informazione, ma non solo. Sono infatti i Baby Boomers quelli che più preferiscono guardare un film tramite il televisore anziché andare al cinema.
Il televisore è un simbolo tecnologico che raggruppa generazioni e abitudini di tutto il mondo, e anche i Baby Boomers confermano la preferenza di questo mezzo su tutti gli altri. Non a caso, il 98% di loro ha un televisore in casa.