Un quinto delle vendite annuali di prodotti Tech si concentra in sole 8 settimane
Il Black Friday supera il Natale come momento di picco delle vendite in molti mercati. Secondo i dati GfK POS, a livello internazionale la combinazione di Black Friday, Natale e saldi invernali è arrivata a pesare un quinto di tutte le vendite registrate nel corso dell’anno per la Tecnologia di consumo, con un incremento del +6% rispetto all’anno precedente.
L’ultima parte dell’anno è caratterizzata da una serie di eventi promozionali che hanno un impatto sempre più significativo sull’andamento dei Technical Consumer Goods: Black Friday, Cyber Monday, Natale e saldi invernali.
Ciascuno presenta delle dinamiche diverse: nel 2019 il Black Friday ha fatto registrare un incremento delle vendite a valore del +114% rispetto alla settimana media. Rimangono comunque molto positivi il periodo del Natale e dei saldi invernali, con incrementi rispettivamente del +45% e del +12% rispetto alla settimana media. Il trend di crescita rallenta in prossimità del Natale, per poi ripartire nelle settimane successive.
Il Black Friday è diventato l’evento promozionale più importante dell’anno in tutti i Paesi, con alcune eccezioni: in Polonia il Natale fa ancora registrare il picco più importante in termini di valore generato, mentre in Cina il Single’s Day è di gran lunga il momento promozionale più importante dell’anno.
“Negli ultimi anni il desiderio di acquisto legato a momenti come il Black Friday è sempre più anticipato.” spiega Norbert Herzog, esperto GfK in ambito Retail. “I nostri dati mostrano una forte crescita delle vendite nelle settimane precedenti al Black Friday: ad esempio, nel 2019 abbiamo registrato un +17% nella settimana subito prima a quella del Black Friday. In questo contesto, i dati GfK POS possono essere utili ai Retailer per decidere quando far partire le proprie campagne promozionali”.
Durante la settimana del Black Friday, il Brasile registrato un incremento record delle vendite a valore: +291% rispetto alla settimana media, per un controvalore di 1,6 miliardi di euro. Molto positivi anche i trend registrati in Spagna e Turchia. La crescita è stata invece meno marcata in Paesi dove il Black Friday è ormai un fenomeno consolidato, come Germania, Italia, Polonia, Francia e Gran Bretagna.
Nel 2019, durante il cosiddetto “Golden Quarter” la Tecnologia di consumo ha registrato sul canale online delle performance in linea con quelle della settimana media. L’unica eccezione è rappresentata dal Black Friday, che ha visto un picco di oltre il +200% del canale online, rispetto alla settimana media.
Durante questi periodi promozionali, i consumatori tendono a cercare informazioni direttamente sui siti dei Retailer, piuttosto che utilizzare i motori di ricerca. Questa rappresenta un’enorme opportunità per i Retailer per incrementare il traffico sul sito e programmare meglio le campagne.
Durante il Black Friday 2019 la spesa si è concentrata soprattutto sull’Elettronica di consumo, seguita da Piccolo Elettrodomestico e IT. A Natale il quadro cambia leggermente: il Piccolo Elettrodomestico diventa il comparto più acquistato, offrendo numerose possibilità per fare i regali. Anche la Fotografia e le Telecomunicazioni registrano performance positive a Natale e nelle settimane immediatamente successive.
Tra i prodotti che hanno venduto particolarmente bene durante il Black Friday ci sono le fotocamere digitali in Spagna e in Italia, gli altoparlanti in Germania, le TV in Polonia e Brasile, le videocamere nel Regno Unito e gli Home Audio Systems in Francia.
Durante le promozioni di fine anno i consumatori hanno acquistato soprattutto prodotti “premium” o comunque con un buon rapporto qualità-prezzo. In occasione del Black Friday 2019, GfK ha registrato un incremento del 40% del prezzo medio dei prodotti venduti. Nei prossimi anni, il successo dei prodotti di fascia medio-alta potrebbe contribuire a far crescere ancora il valore del Black Friday: perché questo avvenga, sarà importante che i Retailer propongano offerte credibili, che offrono un vero valore ai consumatori.